Danilo de Farias

Ultimo di 19 figli, sono nato nel 1975 nella piccola città di Varjota (265 km di Fortaleza), nello Stato del Ceará (Brasile), ma non ho potuto aspetare molto per inseguire la mia grande passione: la danza. All’èta di 16 anni, mi sono trasferito a Brasília, la capitale brasiliana, e lì ho vissuto fino al 1997, quando ho deciso che dovevo andare oltre, cioè Milano. Nel capoluogo lombardo, ho incontrato non solo amici ma anche il sucesso. Per 20 anni, ho ballato ovunque nella città, che mi ha riconosciuto come ballerino e insegnante di danza, anche se qualcosa non andava.

Fino a che nel 2011 sono andato in Madagascar, in Africa, per una missione umanitaria con alcuni amici italiani. Appena ci sono arrivato ho cominciato ad avere diversi déjà-vu. Tutti gli odori, i paesaggi… Era come se ci fossi già vissuto. Le emozioni provate sono state così forti che non ci ho messo molto a prendere un’altra importante decisione di vita: lasciare il successo a Milano per andare a vivere in Madagascar prendendomi cura dei bambini più poveri.

L’ho fatto perché mi mancava un rapporto umano profondo con le persone, una connessione vera, che mirasse all’essenza e all’autenticità. Ero circondato da tante relazioni delle quali non sapevo più quale fosse l’elemento centrale – se proprio io o ciò che facevo e rappresentavo. Avevo capito che stavo smarrendo la dimensione umana, a vantaggio di ciò che possedevo: la casa dei miei sogni, il lavoro desiderato, un buono stipendio, una “bella vita”. Sentivo che non era quello di cui avevo bisogno, non era quella la vita che davvero volevo per me stesso.

Così, nel 2013, mi trasferì definitivamente in Madagascar dove ho fondato, sull’isola Nosy Faly (Isola Felice), l’associazione New Generation Nosy Faly, finanziata da donazioni private e dal sostegno scolastico a distanza (20 euro al mese).

All’inizio ho fatto fatica a incontrare l’accettazione dei locali. Volevo che loro capissero che capivo perfettamente le loro difficoltà, che sono molto simili a quelle brasiliane di 50 anni fa. Ho anche avuto tanti problemi, ma nulla è più forte dell’amore, della compassione e della certezza interiore che questi sentimenti ci dà.